Roscoff - Bretagna, 27 agosto 2020. In porto a Roscoff, davanti all'ormeggio del Supertramp, ben tre dei sei Pen Duick appartenuti a Eric Tabarly o costruiti per lui. Il Pen Duick, il primo della stirpe, un meraviglioso cutter aurico disegnato da William Fife III. Tabarly ha perso la vita in mare mentre navigava su questa barca, diretta in Scozia per partecipare alla Fife Regatta. Il Pen Duick II, con cui il navigatore bretone vinse la Ostar, transatlantica in solitario nel 1964. E infine...
more »Roscoff - Bretagna, 27 agosto 2020. In porto a Roscoff, davanti all'ormeggio del Supertramp, ben tre dei sei Pen Duick appartenuti a Eric Tabarly o costruiti per lui. Il Pen Duick, il primo della stirpe, un meraviglioso cutter aurico disegnato da William Fife III. Tabarly ha perso la vita in mare mentre navigava su questa barca, diretta in Scozia per partecipare alla Fife Regatta. Il Pen Duick II, con cui il navigatore bretone vinse la Ostar, transatlantica in solitario nel 1964. E infine il Pen Duick V, che avevo già visto anni fa a Stintino, con cui partecipò e vinse, nel 1969, la transpacifica, sempre in solitario, tra San Francisco e Tokyo.
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